L’Infedeltà Fedele dell’Opera Buffa Napoletana
Sold out tutte le sere, con 2.000 spettatori in totale, per la seconda edizione del Festival dell’Opera Buffa Napoletana, andato in scena con melologhi e operine sui palcoscenici di Sala Assoli e Teatro Nuovo.
Realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e prodotto dall’associazione culturale Giano Bifronte in collaborazione con Teatro Pubblico Campano e Casa del Contemporaneo, il Festival dell’Opera Buffa Napoletana ha avuto i patrocini di Comune di Napoli, Napoli Città Metropolitana e Napoli Città della Musica. Il Festival è stato l’occasione per riscoprire la storia e i luoghi dell’Opera Buffa Napoletana con le visite guidate “Sulle tracce dell’Opera Buffa Napoletana”, a cui hanno partecipato anche turisti internazionali che hanno usufruito del pacchetto completo di spettacoli e visite ai Quartieri Spagnoli.
Venerdì 4 novembre, alle 21.15, al Teatro Nuovo (replica: sabato 5 novembre, alle 21.15) è andato in scena l’operina “L’amante ridicolo”, intermezzo di Niccolò Piccinni, che, nella trascrizione e arrangiamento di Carlo Gargiulo e Massimiliano Sacchi, si presenta come prima moderna assoluta. Il Piccinni ritrovato, un “Così fan tutti” alla napoletana riscoperto tra i manoscritti dimenticati, è tornato a risuonare al Teatro Nuovo dove debuttò nel lontano 1757.
- In scena: Cristina Neri (Dorilla), Chiara Di Girolamo (Lesbina), Francesco Domenico Doto (Baggiano), Luca De Lorenzo (Polemone).
- Regia: Alfonso Postiglione.
- Direzione e Pianoforte: Carlo Gargiulo.
- Musicisti: Sergio Carnevale (violino), Ilaria Carbone (violino), Roberto Bianco (viola), Vittorio Infermo (violoncello), Diego Di Guida (oboe), Emmanuele Puxeddu (oboe), Luca Martingano (corno) e Dennis Marzano (corno).